Conte dai Monti claudia.crespi Agosto 31, 2023

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Conte dai Monti

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VERSIONE CLASSICA

€ 25

TIRATURA NORMALE
  • ISBN 979-12-210-4209-2
EDIZIONE LIMITATA

€ 100

250 ESEMPLARI TOTALI
  • Inclusa la replica numerata e autografata di “La via dei monti”
  • ISBN 979-12-210-4210-8

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Saluzzo - La storia delle storie

15 marzo 2024 - ore 18:00

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15 marzo 2024 - ore 21:00

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Varese - "La storia delle storie"

19 aprile 2024 - ore 18:00

Libreria degli Asinelli

Spettacolo & petit buffet

RASSEGNA STAMPA

COS'È CONTE DAI MONTI

Conte dai monti è una raccolta di storie
ambientate tra le montagne valdostane.

La parola “conte” (o anche “cunte”) significa appunto racconti.

Non sono storie per ragazzi, ma per tutti. Attingono ai ricordi e alla fantasia degli autori.
Il risultato è una narrazione pirotecnica e iperrealista, il cui carattere è accentuato dalle opere di Bobo Pernettaz che diventano complementari alle storie.

BOOK TRAILER

L'ORIGINE

Il progetto Conte dai monti nasce, quasi per caso, a Natale 2021: Bobo registra con il suo smartphone un audio in cui racconta la storia di sua nonna Tuanette e lo manda, come messaggio augurale, ad un gruppo di amici.
Il file audio arriva anche a Denis Falconieri che, con Franz Rossi, ha creato il podcast Passaggi a Nord Ovest. I due chiedono a Bobo di registrarlo una seconda volta (nella prima si sentiva la lavatrice in sottofondo) e, una volta montato con un paesaggio sonoro adatto, viene messo on line con il titolo La chiave di volta.

A Bobo l’esperimento piace ed inizia una collaborazione con Franz:
portano in giro per la Valle d’Aosta un reading in cui vengono recitati la Chiave di Volta e un paio di altri racconti. E tra una storia e l’altra vengono suonate delle canzoni. Il format viene apprezzato dal pubblico e la collaborazione artistica tra i due cresce. Iniziano a scrivere a quattro mani nuove storie che vengono pubblicate in un podcast ad hoc (Il ContaStorie) prodotto da Passaggi a Nord Ovest.

Dal podcast al libro il passo è breve, ma – come detto – si tratta di un progetto molto più ampio.

SINOSSI

Questo non è un libro.
Anzi, questo non è SOLO un libro. È un esperimento multimediale unico nel suo genere.

Un tentativo di forzare i limiti della carta stampata.

Conte dai monti è una raccolta di storie scritte a quattro mani da Bobo Pernettaz e Franz Rossi.

Il primo è un affermato pittore valdostano, conosciutissimo per il suo stile che mescola abilità pittoriche all’utilizzo di vecchi pezzi di legno che vengono modellati per dare tridimensionalità all’opera. 

Il secondo è uno scrittore (ha vinto anche il Bancarella Sport nel 2014) di origini veneziane ma che ha scelto di vivere a Emarese, un piccolo paese della Valle d’Aosta e che dal 2021 si è dedicato al podcasting.

L’idea di partenza era quella di raccontare la montagna. Non quella patinata delle riviste. Non quella epica dei documentari. Ma quella vera, fatta dalle persone, che ha radici profonde nel passato, ma sa che bisogna guardare con la mente aperta al futuro.

Pernettaz e Rossi hanno deciso di sfidarsi uscendo dalla loro zona di comfort e, oltre agli strumenti che sono loro consoni, hanno deciso di sperimentare nuove tecniche.

Il podcast, la voce, i suoni, la musica.
Il risultato è un’opera unica, che potrebbe sembrare solo un libro,
ma che in realtà è l’occasione per
creare un dialogo con chi li ascolta o li legge.

Un volume di 200 pagine che raccoglie 12 storie corredate da immagini realizzate da Bobo Pernettaz.
Per ogni storia, grazie ad un QR code, si può ascoltare la versione raccontata dalla voce di Bobo
e con il paesaggio sonoro ricreato da Franz.

Le dodici storie sono raggruppate in tre sezioni: il regno della fantasia, quello delle suggestioni e quello dei ricordi. Tra una sezione e l’altra ci sono degli intermezzi che si presentano come poesie, ma sono in realtà delle canzoni (che ovviamente hanno un QR code che vi rimanda a Spotify dove ascoltarle gratuitamente).

La prefazione è firmata da Franco Faggiani, uno dei più amati autori di letteratura di montagna. La postfazione, invece, è opera di Giovanni Storti, il Giovanni del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo.

LE VERSIONI

Il volume ha un formato particolare,
quadrato, 21 cm x 21 cm, conta 208 pagine.

Si è scelto un’impaginazione creativa che metta assieme caratteri tipografici diversi, provando a ricreare una sorta di parallelo con lo stile artigianale delle opere pittoriche.
Così alle immagini a colori si alternano pagine di testo dal forte impatto visivo.

Per accentuare l’effetto di prodotto artigianale si è optato per la carta uso mano.

VERSIONE CLASSICA

€ 25

TIRATURA NORMALE
  • Formato quadrato, 21x21cm
  • 208 pagine
  • Carta uso mano
  • ISBN 979-12-210-4209-2
EDIZIONE LIMITATA

€ 100

250 ESEMPLARI TOTALI

  • Cofanetto con il libro e una replica numerata e autografata di “La via dei monti”, un'opera realizzata ad hoc per fungere da copertina per il libro.
  • ISBN 979-12-210-4210-8

PER LE LIBRERIE
Se vuoi ordinare alcune copie di Conte dai Monti,
scrivi una mail a franz.rossi@bomeco.eu o chiama il 335.7591060

STRUTTURA
Questo l’indice dell’opera:

Prefazione di Franco Faggiani
Parte prima: Il regno della fantasia
         cap. 1     Rarà il ragno
         cap. 2     L’uomo delle api
         cap. 3     Il volo dello pterodattilo
         cap. 4     La versione di Pierre
Primo intermezzo: canzone Filastrocca in DO+
Parte seconda: Il regno delle suggestioni
         cap. 5     Il crocevia
         cap. 6     L’uomo nell’ombra
         cap. 7     La montagna era mio padre
         cap. 8     L’istinto del lupo
Secondo intermezzo: canzone La leggenda del corvo
Parte terza: Il regno dei ricordi
         cap. 9     Alluvione
         cap. 10     Il Cine Sport
         cap. 11     Sport di pianura
         cap. 12     La chiave di volta
Terzo intermezzo: canzone Sweet and Low
Postfazione di Giovanni Storti
La squadra
QR-code, questo sconosciuto

BIOGRAFIE

Bobo

Classe 1952, valdostano doc, è un pittore dallo stile inconfondibile in cui mescola alle tinte forti dei suoi disegni degli elementi scolpiti nel legno in modo da dar loro tridimensionalità. Oltre alla produzione pittorica ha realizzato anche opere in corten che abbelliscono diverse città. È un espositore fisso della Fiera di Sant’Orso e i suoi oltre 50 anni di produzione lo rendono uno degli artisti più noti della Valle d’Aosta.

Questo è il suo primo libro di racconti.

Franz Rossi

Classe 1964, veneziano, ha trovato il suo equilibrio in Valle d’Aosta dove vive dal 2010. È uno scrittore che spazia dai romanzi, ai saggi, alle guide. Con il suo primo libro, Corro perché mia mamma mi picchia, scritto a quattro mani con Giovanni Storti, ha vinto il Premio Bancarella Sport nel 2014. Ha creato con Denis Falconieri il podcast Passaggi a Nord Ovest e segue professionalmente (come autore e producer) diversi altri podcast.

Questo è il suo debutto come cantautore.

CHI C'È
DIETRO

Gli autori hanno scelto di autopubblicare Conte dai monti per mantenere in toto il controllo su ogni aspetto del progetto, dalla ideazione fino alla distribuzione.
L’editore è dunque Borioula Media Company, una società che si occupa di comunicazione e di progettazione di cui Franz Rossi fa parte.
Ma come in ogni progetto che si rispetti, dietro all’opera finale c’è una squadra che lavora. Dobbiamo quindi ringraziare:
Claudia Crespi, art director
Giulia Manzetti, editor

I musicisti: Katia Perret (voce, pianoforte, armonica e fisarmonica), Marco Lavit (chitarra classica e chitarra solista), Antonella Gachet (violoncello).
In particolare gli  arrangiamenti sono di Katia Perret e Marco Lavit.

Katia Perret, insieme a Saverio Favre, ha tradotto in patois i versi di Filastrocca in DO+

Cristina Guarnaschelli, ufficio stampa e marketing

Franz Rossi, coordinamento

CONTE IN TOUR GLI APPUNTAMENTI

Una parte importante dell’esperimento multimediale di Conte dai monti è basato sull’incontro con le persone. Bobo e Franz hanno deciso di portare le loro “conte” in giro per l’Italia in un calendario che li vedrà, per 12 mesi, girare librerie, festival, eventi in piazza e via dicendo.

«Già nel titolo, in quella particella “dai” è insito un moto da luogo, c’è il senso del movimento. Per noi è imprescindibile scendere dalla montagna e accompagnare le nostre storie a valle» dicono gli autori.

«Incontrare le persone, renderle partecipi delle nostre storie, ascoltare le loro, ci permette di ricaricare le batterie della nostra creatività. Ogni persona che incontriamo è un capitolo nuovo, un punto di vista originale, nuovo ossigeno per le nostre conte».